Alberto Festa Mi Rappresenta
Fiuggi Unita
Programma

Le Mie Proposte in 10 punti.
Il rinnovamento sostenibile.

1)PARTECIPAZIONE: passare dall’IO al NOI, ascoltare le persone, farle dialogare, arricchire i punti di vista e rendere tutti partecipi delle decisioni da prendere. Per questo proponiamo il bilancio partecipativo, un nuovo regolamento sui referendum cittadini, l’albo delle associazioni, la consulta della città ed il consiglio dei giovani. 
2)TRASPARENZA E RISPETTO DELLE REGOLE: perché legalità e certezza amministrativa sono la premessa indispensabile all’elaborazione di soluzioni concrete. Per questo proponiamo un nuovo regolamento sulla pubblicità degli atti, l’istituzione di uno sportello online per il cittadino ed un monitoraggio delle attività di chi assume incarichi istituzionali.
3) SVILUPPO TURISTICO CONDIVISO: prevediamo il coinvolgimento degli operatori privati del settore con la costituzione di un soggetto attivo, aperto a tutti, trasparente e professionalmente strutturato. Intendiamo porre in essere soluzioni sostenibili e di qualità per l’ammodernamento degli alberghi, la realizzazione di strutture per il settore congressuale ed il sostegno concreto all’offerta verso nuovi segmenti turistici. 
4) PROPRIETA' DELLA MINIERA: ripristino immediato di una struttura di monitoraggio  diretto delle politiche industriali e commerciali per Terme ed Imbottigliamento che sono  patrimonio della città. Obiettivo fondamentale è recuperare risorse agl’interessi generali, da raggiungere attraverso soluzioni che rivedano l’attuale contrattualistica contemplando ipotesi di gestione diretta e l’annullamento degli effetti negativi dovuti alla divisione aziendale.
5) SERVIZI PUBBLICI APPROPRIATI: maggiore efficienza dei servizi a fronte di un sistema di tassazione più equilibrato ed equo per tutti. Alcuni esempi: passaggio da tassa a tariffa nello smaltimento, raccolta differenziata puntuale ed innovativa, pianificazione della manutenzione del verde, sosta a pagamento finalizzata all’ordine piuttosto che alla riscossione e gestione adeguata dei bagni pubblici.
6) SOSTEGNO AL COMMERCIO ED ALLE PMI: per consentire agli operatori economici di sostenere i costi che caratterizzano la vocazione turistica di una città serve un atto ufficiale che certifichi il momento difficile che la nostra comunità attraversa. Proponiamo una delibera che consenta di giustificare deroghe agli studi di settore ed alle imposte previste dai livelli istituzionali superiori.
7) ATTENZIONE AL LAVORO: con riferimento alla crisi industriale che coinvolge tutta la Provincia di Frosinone ed in particolare l’area industriale di Anagni. Da subito l’impegno è di intervenire nell’individuazione delle aree di crisi chiedendo interventi pubblici straordinari.
8) STOP ALL’EDILIZIA SELVAGGIA E VIA ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE: l’ambiente è una risorsa fondamentale da proteggere contro lo scempio delle speculazioni edilizie di questi anni. Servono misure immediate per tutelare il delicato sistema ecologico di Fiuggi. Immaginiamo una città-modello nel risparmio energetico, capace di sfruttare al massimo le fonti di energia rinnovabile, al passo con le grandi innovazioni tecnologiche mondiali. Perché la terza rivoluzione industriale –come dice Rifkin- parte dalle amministrazioni locali.
9) SERVIZI SOCIALI E DIRITTO ALLA CASA: la spesa è passata in 5 anni da 1.800.000 a 780.000 euro senza alcune pianificazione. C’è bisogno di un documento programmatico triennale che definisca e verifichi le azioni nel campo del sociale in favore di scuola ed istruzione, assistenza, sostegno al reddito ed alla famiglia.
È importante impegnarsi nel recupero del patrimonio edilizio esistente, a partire  dal centro storico, utilizzando i finanziamenti che sono a disposizione a favore di un diritto alla casa esteso partendo dai più giovani. 
10) GIOVANI: I giovani sono al centro di qualsiasi prospettiva futura, il loro impegno va valorizzato e protetto. Il contributo allegato alle priorità programmatiche è importante e può essere certamente motivo di protagonismo già nel percorso delle primarie e, più in generale, nella prospettiva amministrativa nella quale prevediamo di istituire il Consiglio dei Giovani.